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Iniziative nel Giorno del Ricordo

Di seguito il calendario di iniziative a cui collaboriamo in occasione del Giorno del Ricordo. La Repubblica riconosce il 10 febbraio quale "Giorno del ricordo" al fine di conservare e rinnovare la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell'esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra e della più complessa vicenda del confine orientale.
Il programma completo a cura del Comitato per la storia e le memorie del Novecento del Comune di Modena è scaricabile QUI

Sabato 5 febbraio ore 11.00
Istituto nazionale Ferruccio Parri - Milano

IL CONFINE PIÙ LUNGO
Dai conflitti alla riconciliazione sulla frontiera adriatica
Presentazione ufficiale della mostra virtuale  www.confinepiulungo.it
Trieste, Circolo della Stampa - Corso Italia 13
e in contemporanea su Zoom: us06web.zoom.us/j/84558098277
Saluti: Paolo Pezzino, Mauro Gialuz, Georg Meyr
Illustrazione mostra: Chiara Boscarol, Raoul Pupo, Fabio Todero, Štefan Čok
Coordina: Pierluigi Sabatti
Mostra virtuale realizzata in occasione del Giorno del Ricordo 2022 dall’Istituto nazionale Parri assieme all’Istituto regionale per la storia della Resistenza e dell’Età contemporanea nel Friuli Venezia Giulia e al Dipartimento di scienze politiche e sociali dell’Università di Trieste, in collaborazione con la Sezione di Storia ed Etnografia della Biblioteca nazionale slovena e degli studi di Trieste, la Società di studi fiumani in Roma, l’Associazione giuliani nel mondo di Trieste e l’Istituto per gli incontri mitteleuropei di Gorizia. La mostra virtuale ha inoltre ottenuto il patrocinio del Ministero della Cultura. 

 

Martedì 8 febbraio ore 11-12.30
Iniziativa online per le scuole medie

Senza salutare nessuno. Ritorno in Istria
Conversazione con Silvia Dai Pra’
L’Istria è un luogo meraviglioso per passarci le vacanze. Piccoli paesi tranquilli, case da affittare, spesso con una piscina appena costruita. Ma Silvia a Santa Domenica di Albona è andata per scoprire la verità su un segreto che ha sempre gravato sulla sua famiglia paterna: perché il bisnonno Romeo Martini, nato Martincich, è finito nella foiba di Vines? Perché la nonna, i suoi fratelli e sua madre se ne sono andati una mattina di novembre del 1943? Comincia così un’indagine durata due anni e il risultato è questo libro, coraggioso e al tempo stesso ironico, che, mentre prova a ricostruire le vicende e il destino di una famiglia, affronta il tema delle conseguenze, per generazioni, della violenza subita e delle sofferenze, delle amnesie e dei silenzi necessari per continuare a vivere.
Silvia Dai Pra’ è nata nel 1977 a Pontremoli (MS), è cresciuta a Massa e ora vive a Roma. Laureata in Lettere, ha conseguito un dottorato di ricerca su Elsa Morante. Insegna in una scuola serale e si occupa di istruzione per vari giornali e riviste. Nel 2007 ha pubblicato il romanzo La bambina felice (Gremese).
Diretta zoom su prenotazione a:didatticaistituto@istitutostorico.com

Giovedì 10 febbraio ore 10.00-12.00
Istituto nazionale Ferruccio Parri - Milano

IL CONFINE PIÙ LUNGO
Visita guidata alla mostra virtuale www.confinepiulungo.it
in diretta su Facebook:  Facebook.com/INSMLI
Intervengono: Paolo Pezzino, Mauro Gialuz
Video di illustrazione con i curatori: Raoul Pupo, Fabio Todero, Štefan Čok
L’obiettivo della mostra fa riferimento alle indicazioni fornite dalla legge istitutiva del Giorno del Ricordo ed è quello di offrire al visitatore un’introduzione rigorosa, ma nel contempo facilmente accessibile, alla complessa storia delle terre dell’Adriatico orientale nel corso dell’800 e del ‘900, nonché di mettere a disposizione di chi lo desideri una serie di strumenti di approfondimento di varia tipologia e crescente complessità, che ben si prestano anche all’uso didattico.

 

 

 

Giovedì 10 febbraio ore 20.30
Formigine, Auditorium Spira Mirabilis | Via Pagani 25, Formigine
 

Un confine mobile
La Guerra, le foibe e l'esodo degli italiani sul confine orientale
Lorenzo Bertucelli, Direttore Dipartimento degli studi linguistici e culturali dell'Università di Modena e Reggio Emilia

Introduce Giulia Ricci, Istituto storico di Modena
Prenotazione consigliata su giornodelricordo.eventbrite.it
Info: Servizio Cultura 059 416373, www.comune .formigine.mo.it
Diretta streaming sul canale YouTube Comune di Formigine e sulle pagine Facebook Biblioteca di Formigine e Istituto storico di Modena

 

 

 

Venerdì 11 febbraio ore 21.00
Biblioteca Comunale di Concordia sulla Secchia

TERRE CONTESE
Guerra, foibe e  esodo al Confine orientale
Costantino di Sante, Direttore dell'Istituto Storico provinciale di Ascoli Piceno.
Letture a cura di Simone Maretti da testi di Boris Pahor, Biagio Marin, Silvia Dai Pra'

 

 

 

 

 

 

Martedì 15 febbraio ore 21 
Sala Giacomo Ulivi Via Ciro Menotti 137, Modena

IL CONFINE ORIENTALE E L'ESODO GIULIANO DALMATA
Enrico Miletto, Università di Torino
introduce a
ore 21.45  Proiezione del docufilm LA CITTA' VUOTA Pola 1947
Il suo esodo e la sua storia di Giulia Musso e Enrico Miletto (2017)
Ingresso con super green pass e mascherina ffp2

 

Mercoledì 16 febbraio ore 9.30 – 11
Iniziativa online per scuole superiori

Novecento di confine: l’Istria, le foibe, l’esodo
Lezione di Enrico Miletto, Università di Torino

La lezione intende consegnare a docenti, studentesse e studenti gli elementi necessari a comprendere i principali passaggi che attraversano il lungo Novecento istriano. Attraverso una narrazione storica che si avvale del supporto di slide e immagini, sarà ripercorso il periodo compreso tra la Prima guerra mondiale e l'esodo, dando particolare risalto a tematiche centrali nelle vicende dell'Alto Adriatico quali il fascismo di confine, le foibe, i mutamenti confinari che portano all'annessione di questi territori alla Jugoslavia comunista. Gli ultimi passaggi saranno dedicati all'esodo declinato nelle diverse chiavi di lettura dell'arrivo, dell'assistenza e dell'accoglienza dei profughi giuliano-dalmati.
Diretta Zoom su prenotazione a: didatticaistituto@istitutostorico.com