Istituto

Salviamo l’Istituto storico della Resistenza e dell’Età contemporanea di Grosseto

L'Istituto storico di Modena manifesta pubblicamente la propria solidarietà nei confronti dell'Istitutto Storico grossetano della Resistenza e dell’età contemporanea e si associa all'appello del Presidente, prof. Luca Verzichelli.

Esprimiamo la più profonda preoccupazione per la situazione in cui l’Istituto è venuto a trovarsi. Con una procedura a dir poco anomala, a seguito di un esposto anonimo in Procura, la sede dell’istituto, di proprietà della Provincia, è stata sottoposta a un'ispezione, che ha constatato l’inagibilità degli uffici e la non fungibilità dei locali adibiti a biblioteca. L'avvocatura della Provincia ha quindi intimato lo sgombero a stretto giro di tutti i locali.

La questione della sede si trascina dal 2016, quando l’allora Presidente della Provincia affermò che non poteva più garantirne la manutenzione, ma non mise mai in discussione la permanenza dell’Isgrec prima che si fosse trovata un'alternativa. Si sono succeduti negli anni incontri con Provincia e Comune e proposte di soluzione che però non si sono mai concretizzate. Lo sgombero deciso ora mette a serio rischio la prosecuzione dell'attività di un Istituto storico come quello di Grosseto, che da 27 anni è luogo importante di ricerca ed elaborazione culturale, conosciuto a livello europeo, possiede un'importante biblioteca (la seconda nella città per consistenza) ed archivio, tutelati dalla Soprintendenza, svolge attività di formazione per insegnanti e studenti, e numerose apprezzate iniziative al servizio della cittadinanza di Grosseto.

Riteniamo imprescindibile la proroga della permanenza nei locali attualmente in uso, finché Provincia e Comune non trovino un’altra sede idonea a consentire il trasferimento di biblioteca e archivio e ad assicurare la continuità dell’attività dell’Isgrec.