Il progetto di Alternanza Scuola Lavoro per l'anno scolastico 2017/18 ha proseguito il percorso di ricerca storica sul tema della Partecipazione politica e civile dei giovani a Modena dal ventennio fascista a oggi avviato nello scorso anno, dedicando la maggior parte dei percorsi ai movimenti giovanili di protesta del Sessantotto, di cui ricorre quest’anno il cinquantenario; è stato inoltre progettato e realizzato un nuovo percorso sul tema del terrorismo, Confronto intergenerazionale sull’immaginario della parola terrorismo, in collaborazione con il Centro Francesco Luigi Ferrari di Modena.
A differenza dello scorso anno, in cui si è lavorato con piccoli gruppi di studenti, quest’anno si è incrementata da un punto di vista quantitativo l’attività poiché si è deciso di accogliere, su richiesta delle scuole, intere classi che, divise a gruppi, hanno lavorato su diverse tematiche.
Scuole coinvolte:
Liceo classico-linguistico Muratori-San Carlo di Modena (21 studenti)
Liceo tecnologico Fermo Corni di Modena (28 studenti)
Liceo scientifico Alessandro Tassoni di Modena (16 studenti)
Liceo scientifico Wiligelmo di Modena (46 studenti)
per un totale di 111 studenti.
La preparazione delle attività di ricerca ha visto anche quest’anno la stretta collaborazione con l’archivista dell’Istituto, la dott.ssa Laura Niero, in quanto è stato necessario selezionare materiali d’archivio, dell’emeroteca e testi storiografici da fornire ai ragazzi. Questa attività ha quindi permesso di continuare l’opera di valorizzazione del patrimonio archivistico dell’Istituto, sui cui principalmente si sono incentrate le attività dei ragazzi.
Per consentire agli studenti di finalizzare la loro ricerca alla realizzazione di un prodotto multimediale, e per fornire loro quelle competenze professionalizzanti spendibili in un futuro lavorativo, è stata organizzata una formazione iniziale articolata in due lezioni, una con l’archivista, incentrata sulla definizione di bene culturale e sulla legislazione che lo tutela, e una con il dott. Stefano Ascari, esperto di comunicazione, per introdurre i ragazzi alla conoscenza delle strategie comunicative più efficaci per la narrazione di contenuti storici, per rafforzare le loro capacità di interpretazione di prodotti culturali complessi e per renderli consapevoli dei molteplici problemi posti dalla pubblicazione di contenuti di ricerca (privacy, copyright, ecc.).